Dybala fa doppietta.. Juve verso la fuga!

Postato il

15 Ottobre 2016

Ottava giornata di Campionato di Serie A Tim 2016/2017:

Juventus-Udinese:2-1

La Juve supera l’Udinese grazie ad una meravigliosa doppietta della Joya, che risponde al gol del vantaggio friulano di Jankt.

Tra infortunati e affaticati, Allegri è costretto a un ampio turnover e schiera un anomalo 3-5-2 con Dybala e Mandzukic in attacco, Cuadrado ed Evra esterni, Alex Sandro interno di centrocampo con Lemina ed Hernanes a completare il reparto. In difesa rientra Benatia che fa compagnia a Lichtsteiner e Barzagli. Prima panchina dopo 181 giorni di stop per Marchisio. Delneri risponde con un 4-3-3 con De Paul, Zapata e Thereau in avanti. Kums, Jankto e Fofana formano il centrocampo friulano.

I friulani, evidentemente rinvigoriti dal cambio di allenatore, giocano una partita gagliarda, passando addirittura in vantaggio e serve il miglior Dybala per ribaltare il risultato e prendere i tre punti.

L’argentino va vicino al gol già dopo un minuto dall’inizio della partita, scaricando il sinistro sull’esterno della rete. A metterlo nelle condizioni di tirare è Cuadrado, che  appena può attacca la profondità e punta l’uomo, ma l’Udinese ci mette poco a prendere le misure al colombiano e inizia a respingere le iniziative dei bianconeri. Il pressing alto dei friulani crea più di una difficoltà durante l’impostazione della manovra e così la conclusione della Joya rimane l’unica del primo quarto d’ora.

La soluzione è cercare Mandzukic con maggiore frequenza e sfruttare le sue sponde per velocizzare il gioco. Con un colpo di testa del croato e uno di Hernanes la Juve si riaffaccia dalle parti di Karnezis, però spesso l’iniziativa è nelle mani degli avversari. Cuadrado prova a scuotere i suoi con un destro dal limite fuori misura e sembra riuscire nell’intento, visto che al 25′, dopo una combinazione tra Dybala e Lemina, sporcata da un rimpallo, Mandzukic si trova con la porta spalancata e il pallone sul destro ma, disturbato da Danilo, alza troppo la mira.
Invece è l’Udinese che continua ad attaccare e alla mezz’ora viene premiata: Hernanes non controlla il tocco di Evra, Jankto ne approfitta recuperando palla e lasciando partire un rasoterra dal limite che passa sotto il corpo di Buffon e termina in rete.

In un certo senso ci voleva, perché la Juve si scuote finalmente dal torpore, alza il ritmo e pur non creando grandi occasioni, raggiunge il pareggio con una prodezza di Dybala che al 43′ sfrutta nel modo migliore una punizione dal limite concessa per atterramento di Lemina. L’arbitro ha il suo da fare per tenere a distanza regolamentare la barriera friulana e quando finalmente arriva il fischio la Joya pennella una traiettoria perfetta, che si infila nell’angolino e manda le squadre al riposo sull’1-1.

A inizio ripresa Delneri cambia Samir con Adnan, mentre Allegri ridisegna la sua Juventus con una difesa a tre composta stavolta da Benatia, Barzagli ed Evra, a sinistra ci va Alex Sandro, a destra Lichtsteiner e Cuadrado interno di centrocampo. La nuova disposizione sorprende l’Udinese che ci mette diversi minuti per capirla. Ma sono minuti fatali perché al 6′ De Paul aggancia ingenuamente in area Alex Sandro: rigore netto. Sul dischetto ci va Dybala che spiazza Karnezis e firma la sua personale doppietta. Al quarto d’ora la Juventus potrebbe chiuderla: cross perfetto dalla destra di Lichtsteiner e Alex Sandro tutto solo di testa schiaccia la palla, ma la manda out.

Cominciano le sostituzioni Delneri lancia Perica al posto di De Paul, Allegri cambia Mandzukic con Higuain e il Pipita si rende subito pericoloso in area ospite, ma Adnan lo mura. Dentro anche Bonucci (applauditissimo) al posto di Benatia. L’Udinese generosamente si porta in attacco e Thereau ha una buona occasione quando si libera a sinistra, entra in area e conclude, ma Buffon respinge in angolo. Al 38′ ancora protagonista Buffon che si fa parzialmente perdonare l’incertezza del gol subito: palla crossata in area da Adnan, poi rimessa al centro e Zapata di testa devia ma il numero uno bianconero si salva con l’aiuto del palo. Minuti finali che vedono la Juventus tutta a difendere e schierata col 5-4-1 e l’Udinese in avanti, ma senza più trovare occasioni da rete.

Juventus (3-5-2): Buffon, Lichtsteiner, Barzagli, Benatia (24′ st Bonucci), Cuadrado , Hernanes, Lemina, Alex Sandro, Evra, Dybala (36′ st Sturaro), Mandzukic (20′ st Higuain). In panchina: Neto, Audero, Pjanic, Mattiello, Dani Alves, Marchisio, Khedira, Sturaro, Keane. Allenatore: Allegri
Udinese (4-3-3): Karnezis,Wague, Danilo, Felipe, Samir (1′ st Adnan),Kums, De Paul (9′ st Perica), Fofana, Jankto (29′st Hertaux), Thereau, Zapata. In panchina: Scuffet, Perisan, Angella, Widmer, Heurtaux, Evangelista, Matos, Balic, Hallfredsson, Peñaranda. Allenatore: Delneri

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GRAZIE RAGAZZI!

NON MOLLIAMO MAI! AVANTI TUTTA..

FINO ALLA FINE FORZA JUVENTUS!

Un pensiero riguardo “Dybala fa doppietta.. Juve verso la fuga!

    wwayne ha detto:
    23 ottobre 2016 alle 10:13

    Rieccomi! In campionato è emersa da parte degli juventini una preoccupante tendenza a sciogliersi come neve al sole nelle partite che contano. Tecnicamente è una squadra costruita per vincere la Champions (a patto che Marchisio e Khedira stiano bene da Gennaio in poi), mentalmente non ha la testa per arrivare anche solo in finale. Sei d’accordo?

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